Le Strade del vino sono percorsi nati al fine di valorizzare territori ad alta vocazione vitivinicola caratterizzati non solo dalla presenza di vigneti e cantine vinicole ma anche da attrattive naturalistiche, culturali e storiche particolarmente significative ai fini di un’offerta enoturistica integrata.
Tali percorsi sono stati dotati di una appropriata segnaletica per favorire l'individuazione delle aziende che aderiscono a questa iniziativa, le quali offrono degustazioni dei loro prodotti e visite guidate ai vigneti e agli impianti produttivi.
STRADA DEL VINO D’ALCAMO DOC
LOCALITA’: Alcamo - Castellammare del Golfo – Calatafimi - Gibellina – Segesta – Scopello – Salemi.
Il Bianco d’Alcamo è uno dei 19 vini D.O.C. più antichi della Sicilia.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: il territorio collinare di Alcamo ed altri comuni della provincia di Trapani. Sono da escludere i vigneti situati in terreni di natura selenitosa con percentuali di gesso superiori al 3%.
Vitigni: Cataratto bianco comune e/o Cataratto bianco lucido. e' ammessa la presenza di Damaschino, Grecanico e Trebbiano toscano fino ad un massimo del 20%.
Resa massima per ha: 120 qli.
Resa massima di uva in vino: 70%.
Gradazione alcolica minima: 11,5%.
Acidita' totale minima: 4,5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 19 per mille.
Affinamento: nessuno.
Caratteristiche organolettiche: colore giallo paglierino chiaro con riflessi verdolini; profumo neutro con leggera fragranza dell'uva d'origine; sapore secco, sapido, fresco, fruttato, con retrogusto amarognolo tipico del catarratto.
Qualificazioni: nessuna.
Tipologie: nessuna.
Abbinamenti: minestre dense di verdura, paste asciutte con sughi di pesce, pesce azzurro e di lago al forno o alla griglia, frittate contadine, formaggi ovini freschi.
Le Aziende:
Cantina Sperimentale Istituto Regionale della vite e del Vino, Monreale (Pa); Tenute Rapitalà Sp.A., Camporeale (Pa); Azienda Agricola Spadafora, Monreale (Pa); Tenuta Rincione di Esco Paolo Papé, Palermo; Azienda Agricola Ceuso, Alcamo (Tp); Cooperativa Agricola Marzuko delle Antiche Cantine Rotolo a.r.L, Calatafimi (Pa); Cantina Sociale S. Antonio, Partinico (Pa); Cantina sociale Fiumefreddo, Alcamo (Pa); Cantina Sociale "Kàggera", Calatafimi (Tp); Baglio Abbate, Palermo; Cantina Sociale Ericina Sc.arl., Custonaci (Tp); Azienda Agricola Marchesi De Gregorio, Monreale (Pa). A cura di Eliana Marino
STRADA DEL MARSALA E DEL MOSCATO DI PANTELLERIA
LOCALITA’: Erice - Gibellina - Marsala - Pantelleria - Salemi – Trapani.
I vini Marsala sono classificati in diverse categorie secondo:
- Colore;
- Caratteristiche produttive;
- Residuo zuccherino.
In base al colore i Marsala si distinguono in:
- Oro e Ambra, provenienti da uve a bacca bianca:
- Rubino, proveniente da uve a bacca nera, con eventuale aggiunta massima del 30% di uve bianche
In base alle caratteristiche produttive, i Marsala si distinguono in:
MARSALA FINE: ha grado alcolico minimo 17°, con invecchiamento minimo di 1 anno, usato come vino da Dessert (a fine pranzo, frutta, e/o dolce, e/o gelato);
MARSALA SUPERIORE: ha grado alcolico superiore a 18° con un invecchiamento minimo di 2 anni,servito con frutta fresca elaborata o meno, e con pasticceria cremosa e molto dolce;
MARSALA SUPERIORE RISERVA: ha grado alcolico superiore a 18° e un invecchiamento minimo di 4 anni. Può essere servito come vino da fuori tavola, ossia vino da conversazione, da degustare lontano dei pasti;
MARSALA VERGINE e/o SOLERAS, ha una gradazione minima di 18°; nella produzione è vietata ogni aggiunta di mosto cotto, o mosto concentrato, deve subire un invecchiamento di cinque anni, viene usato per le specialità della grande pasticceria che non sia eccessivamente dolce, molto indicata e consigliata l’abbinamento con formaggi stagionati a pasta dura o a pasta molle come il gorgonzola.
MARSALA VERGINE STRAVECCHIO, MARSALA SOLERAS STRAVECCHIO, MARSALA VERGINE RISERVA, MARSALA SOLERASA RISERVA: hanno una gradazione minima di 18° ma con un invecchiamento minimo di 10 anni, un vino da meditazione.
Per grado zuccherino i Marsala si distinguono in:
- secco, con zuccheri inferiori a 40 gr. per litro
- semisecco, con zuccheri tra 41 e 99 gr. per litro
- dolce, con zuccheri superiori a 100 gr. per litro
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: la provincia di Trapani tranne i comuni di Alcamo, Pantelleria e Favignana. Sono da considerarsi idonei unicamente i vigneti in coltura specializzata che fruiscono delle condizioni di terreno e di clima atte ad assicurare alle uve, ai mosti ed ai vini da essi ottenuti le tradizionali caratteristiche di qualita'.
Vitigni: Grillo, Catarratto, Inzolia, Damaschino per la preparazione dei Marsala Oro e Ambra; le uve a buccia nera Pignatello, e/o Calabrese, e/o Nerello, e/o Nero d’Avola, per la preparazione dei Marsala Rubino.
Resa massima di uva in mosto: 80%.
Resa massima di uva in vino: 75%.
Il Passito e il Moscato di Pantelleria sono celebri vini da dessert, prodotti sull’isola omonima da tempo immemorabile dall'uva della varietà zibibbo allevata ad alberello raso-terra in conche scavate per proteggere le piante dall’azione dei venti sciroccali.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: isola di Pantelleria, in provincia di Trapani.
Vitigni: Zibibbo (Moscatellone).
Resa massima per ha: 70 qli.
Resa massima di uva in vino: 70%.
Gradazione alcolica minima: 12,5%, di cui almeno l'8% svolto.
Acidita' totale minima: 4,5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 22 per mille.
Affinamento: nessuno.
Caratteristiche organolettiche: colore dal giallo dorato piu' o meno tendente all'ambrato; profumo caratteristico e fragrante di moscato; sapore dolce, aromatico, caratteristico di moscato. Qualificazioni: qualora abbia una gradazione alcolica minima del 17,5%, puo' portare la qualifica "Vino naturalmente dolce".
Tipologie: viene prodotto anche nei tipi "Liquoroso" e "Spumante".
Abbinamenti :crostate di frutta fresca, paste con creme delicate
Le aziende:
Casa vinicola S.Noto, Trapani; Carlo Pellegrino & C Sp.A., Marsala (Tp); Cantine Florio, Marsala (Tp); Azienda Agricola "Vecchio Samperi", Marsala (Tp); EnoMuseum dellla Famiglia Montalto, Marsala (Tp); Cantine Rallo Sp.A., Marsala (Tp); Tenuta di Donnafugata, Marsala (Tp); Elli Lombardo, Marsala (Tp); Arini Enot. Giuseppe, Marsala (Tp); Cantina Sociale "U. VA.M" Scrl., Marsala (Tp); Cantina Birgi, Marsala (Tp); Coop. Pinagry, Marsala (Tp); Francesco Intorcia &figli, Marsala (Tp); Giuseppe Alagna fu Antonio, Marsala (Tp); Azienda Agricola "Terre di Salemi " Sr l., Salemi (Tp); Cantina Europa, Petrosino (Tp); Marino Grandi Vìni Siciliani S.rl., Marsala (Tp); PVL di G. Genna, Marsala (Tp); Flli Fici Sn.c., Marsala (Tp); Baglio Oneta Marsala, Marsala (Tp); Fazio Wines Srl., Erice (Tp); Azienda Agricola Gioia Casano Agricola Bonsulton, Pantelleria (Tp); Cantina "S. Murana", Pantelleria (Tp); Aziende k'inicole Miceli, Palermo; Nuova Agricoltura, Pantelleria (Tp); Azienda Marco De Bartolì, Pantelleria (Tp); Cantine Mothia s.rl., Marsala (Tp); Martínez Srl., Marsala (Tp).
STRADA DELL’INSOLIA O ANSONICA
LOCALITA’: Agrigento - Mazara del Vallo – Menfi – Monreale - Sambuca di Sicilia –Sciacca – Selinunte - S. Margherita.
L’Insolia o Ansonica, in Sicilia, costituisce un'apprezzata componente aromatica (mela golden e frutti esotici) di molti vini bianchi secchi, spesso in uvaggio con il Catarratto.
CARATTERISTICHE:
Colore: Giallo paglierino più o meno intenso;
Odore: Delicato, gradevole;
Sapore: Asciutto, sapido;
Le aziende:
Aziende Agricole Pollara di Giuseppe Pollara & s.a.s., Monreale (Pa); Azienda Agricola Tamburello, Monreale (Pa); Coop. Cantina "Dell'Alto Belice", San Cipirello (Pa); Tenuta di Donnafugata, Contessa Entellina (Pa); Cantina Cellaro, Sambuca di Sicilia (Ag); Cantina Planeta, Sambuca di Sicilia (Ag); Cantine Settesoli, Menfl (Ag); Eno-Agri-Museum Baglio Santa Teresa famiglia Montalto, Selinunte (Tp); C.E. V Compagnia Esportazioni Píni S. r l., Mazara del Vallo (Tp); Cantine Riunite C.D. & G.D. Soc. Coop. A.rl., Sciacca (Ag); Azienda Agricola G. Milazzo, Campobello di Licata (Ag); Coop. Agr Cantina Sociale vini Steri, Campobello di Licata (Ag); "Tenuta Barone Nicolò La Lumìa", Licata (Ag).
STRADA DEL NERO D’AVOLA E CERASUOLO DI VITTORIA
LOCALITA’: Caltagirone – Castelbuono – Casteldaccia – Cerda – Comiso – Modica -Piazza Armerina – Ragusa - Vallelunga Pratameno – Valledolmo – Vittoria.
Il Nero d’Avola è il più diffuso vitigno rosso della Sicilia è anche il migliore qualitativamente. Coltivato solitamente ad alberello o spalliera è conosciuto anche come calabrese. Per il grande contenuto zuccherino produce vini di alta alcoolicità con profumi intensi di marasca e frutti di bosco ma carente di acidità.
Il Nero d'Avola entra nella composizione di molti vini DOC e IGT sia come vitigno principale che secondario: Eloro , Marsala, Cerasuolo di Vittoria, Bivongi, Sciacca, S. Margherita di Belice, Contea di Sclafani, Delia Nivonelli, Sambuca di Sicilia, Contessa Entellina, Alcamo.
Il Cerasuolo di Vittoria ha origine dall’unione tra il Nero d’Avola e il Frappato di Vittoria.
CARATTERISTICHE:
Colore: rosso ciliegia;
Odore: vinoso, alcolico e delicato;
Sapore: caldo, asciutto, pieno, armonico e rotondo.
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13%;
Acidità totale minima:5 per mille;
Estratto secco netto minimo: 24 per mille;
Affinamento: barriques di rovere.
Vitigni: Frappato minimo 40%, Nero d’Avola massimo 60%, eventuali aggiunte di Grosso nero e Nerello mascalese 10%.
Le aziende:
Casa Vinicola Duca di Salaparuta, Casteldaccia (Pa); Azienda Agricola Fontanarossa, Cerda (Pa); Casa Vinicola Lena Srl. Sant'Anastasia, Castelbuono (Pa); Conte Tasca d'Almerita Sp.A., Palermo; Antica Tenuta del Nanfro Piticoltori Biologici, Caltagirone (Ct); Azienda Agricola Imakara di Cosentino Salvatore e Scozzarella Rosaria, Caltagirone (Ct); Cantine Torrevecchia, Vittoria (Rg); Azienda Agricola Giovanna Cortese Presti, Ragusa; Valle dell'Acate, Acate (Rg); Azienda Pitivinicola Avide SrL, Comìso (Rg); Azienda Agricola COS, Vittoria (Rg); Coop. S. Giovanni Battista, Comiso (Rg); Azienda Coria Giuseppe & s.a.s., Chiaromonte Gulfi (Rg); Mediterrranea Sr L, Chiaromonte Gulfi (Rg); Azienda Pínicola Romolo Buccellato, Vittorìa (Rg); Azienda Agricola Poggio di Bortolone, Chiaromonte Gulfi (Rg); Azienda Agricola Riofavara, Ispica-Pachino (Rg); Azienda Agricola Fontana Murata del Cav. Lav. Giuseppe Gioia e Figli, Valledolmo (Pa).
STRADA DEI MOSCATI DI NOTO E DI SIRACUSA
LOCALITA’: Noto – Pantalica - Palazzolo Acreide.
Il Moscato di Noto è ottenuto con uve di Moscato Bianco e prodotto in quantità limitate.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: il territorio dei comuni di Noto, Rosolini, Pachino e Avola, in provincia di Siracusa.
Vitigni: Moscato bianco (denominato localmente Moscato giallo o Moscatella).
Resa massima per ha: 125 qli.
Resa massima di uva in vino: 65%.
Gradazione alcolica minima: 11,5%, di cui almeno l'8% svolto.
Acidita' totale minima: 4,5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 20 per mille.
Affinamento: nessuno.
Caratteristiche organolettiche: colore dal giallo dorato tendente piu' o meno all'ambrato; profumo caratteristico e fragrante di Moscato; sapore leggermente aromatico.
Qualificazioni: nessuna.
Abbinamenti :frutta fresca, macedonie con crema, torte di frutta, dolci con ricotta.
Il Moscato di Siracusa è ottenuto con uve di Moscato Rosso.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: comune di Siracusa. Sono particolarmente idonei i terreni pliocenici e calcareo-siliceo-argillosi.
Vitigni: Moscato bianco (denominato localmente Moscato giallo o Moscatello giallo).
Resa massima per ha: 75 qli.
Gradazione alcolica minima: 16,5%, di cui almeno il 14% svolto ed un minimo da svolgere del 2,5%.
Acidita' totale minima: 5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 16 per mille.
Affinamento: nessuno.
Caratteristiche organolettiche: colore giallo oro vecchio con riflessi ambracei; profumo delicato e caratteristico; sapore dolce, vellutato, gradevole.
Qualificazioni: nessuna.
Tipologie: nessuna.
Abbinamenti : paste e torte a base di pasta di mandorle, pasticceria secca, panforte e torte asciutte con canditi.
Le aziende:
Cantina Sperimentale di Noto Istituto Regionale della k'zte e del Vìno, Noto (Sr); Cantina Interprovinciale Elorina, Rosolini (Sr); Azienda Agricola Antonino Pupillo, (Sr).
STRADA DEL VINO DELL’ETNA
LOCALITA’: Acireale - Aci Castello - Aci Trezza – Catania – Etna – Taormina.
L’Etna D.O.C è stato il primo vino da tavola ad ottenere il riconoscimento della denominazione d’origine. E’ previsto nelle tre tipologie bianco, rosso e rosato.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: i colli che circondano Catania.
Vitigni: Carricante, Catarratto bianco (comune, lucido), Nerello Mascalese; Trebbiano, Minnella Bianca, Nerello Cappuccino.
Resa massima per ha: 90 qli.
Resa massima di uva in vino: 70%.
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: “Bianco”: 11,5%; Rosso e Rosato: 12,5%
Caratteristiche organolettiche: colore: “Bianco”: giallo paglierino talvolta con leggeri riflessi dorati; Rosso e Rosato: rosso rubino che con l’invecchiamento presenta leggeri riflessi di granato o rosato; odore: “Bianco”: delicato di Carricante; Rosso e Rosato: vinoso con profumo intenso, caratteristico; sapore: “Bianco”: secco, fresco e armonico; Rosso e Rosato: secco, caldo, robusto, pieno, armonico.
I vini dell’Etna sono vini di montagna perché i vitigni sono situati tra i 400 e gli 800 metri s.l.m. la caratteristica è quella di essere più acidi rispetto ai comuni vini siciliani dovuto proprio alla altitudine in cui sono collocati i vigneti. Dalle uve di nerello mascalese, vinificate in bianco, si ottengono degli interessanti vini spumanti ottenuti con metodo classico.
Le aziende:
Azienda Barone di Pillagrande, Milo (Ct); Azienda Vinicola Benanti Srl., Viagrande (Ct); Azienda Agricola S. Michele del Barone Emanuele Scammacca del Mur90. Venerina (Ct); Soc. Coop. Patria a.rl., Solicchia di Castiglione di Sicilia (Ct); Azienda Vinicola Fincenzo Russo, La Strada Giarre (Ct); Tenuta Scilio Di Valle Gayzna, Linguaglossa (Ct); Antichi Finai, Passopisciaro (Ct).
STRADA DELLA MALVASIA DELLE LIPARI
LOCALITA’: Alicudi – Filicudi – Lipari – Milazzo – Panarea - Salina – Stromboli –Vulcano.
La Malvasia delle Lipari prodotto nell’arcipelago delle Eolie è uno dei più antichi della Sicilia. Sono prodotte tre tipologie: una da pasto, una da dessert ed una liquorosa, con gradazioni minime rispettivamente di 11,5, 18 e 20 gradi.
REQUISITI DOC:
Zona di produzione: l'arcipelago delle Lipari (o Eolie).
Vitigni: Malvasia di Lipari massimo 95%, Corinto nero 5-8%.
Resa massima per ha: 90 qli.
Resa massima di uva in vino: 70%.
Gradazione alcolica minima: 11,5%, di cui almeno l'8% svolto.
Acidita' totale minima: 4 per mille.
Estratto secco netto minimo: 20 per mille.
Affinamento: nessuno.
Caratteristiche organolettiche: colore giallo dorato o ambrato; profumo aromatico, caratteristico; sapore dolce e aromatico.
Qualificazioni: nessuna.
Tipologie: con un appassimento naturale delle uve per una resa massima di uva in vino del 45%, un invecchiamento di 9 mesi, una gradazione alcolica minima del 18% ed un residuo zuccherino non inferiore al 6% , viene prodotto il tipo "Passito" o "Dolce naturale". Con un appassimento più leggero delle uve per una resa massima di uva in vino del 60%, un invecchiamento di 6 mesi, si produce il tipo "Liquoroso". All'atto dell'immissione al consumo deve presentare una gradazione alcolica minima del 20%, di cui almeno il 16% svolto ed un residuo zuccherino non inferiore al 6%.
Abbinamenti :pasticceria secca, dolciumi a base di pasta di mandorle
Le aziende:
Cantina Sperimentale di Milazzo Istituto Regionale della Vite e del Vino, Milazzo (Me); Casa Vìnicola Grasso, Milazzo (Me), Azienda Agricola Vasari, Santa Lucia del Mela (Me); Azienda Agricola Carlo Hauner, Isola di Salina (Me); Azienda Agricola Caravaglio, Isola di Salina (Me).